Esce il 20 settembre di trent'anni fa "Lambrusco coltelli rose & pop corn", secondo album di Luciano Ligabue e parte di una straordinaria trilogia che comprende l'esordio "Ligabue" (1990) e "Sopravvissuti e sopravviventi" (1993) che lo rendono uno dei cantautori e rocker italiani più significativi degli anni Novanta. Secondo disco di tre, con il contributo fondamentale dei Clan Destino, da consegnare ai posteri senza esitazioni, da riscoprire e riascoltare riprendendo in mano la freschezza dei suoi trent'anni e immergendoci di nuovo nelle sue storie di vita di provincia.
(disco completo qui: https://tinyurl.com/2wxwm8rs)
Scoperto da Pierangelo Bertoli e dal produttore Angelo Carrara dopo anni di gavetta, Luciano Ligabue da Correggio (RE) pubblica il suo primo disco, intitolato semplicemente "Ligabue", nel 1990. L'anno successivo il cantautore rock emiliano ci riprova con "Lambrusco coltelli rose & pop corn", ancora una volta premiato dall'attenzione del pubblico.
Al suo fianco, Luciano Ligabue ancora non detto il Liga, ancora non monumento a se stesso, ha gli impagabili Clan Destino, formati da Gigi Cavalli Cocchi alla batteria, Max Cottafavi alle chitarre, Luciano Ghezzi al basso e Giovanni Marani a pianoforte e organo hammond. Compaiono inoltre ospiti di lusso come Anchise Bolchi al violino e Franco Borghi alla fisarmonica, rigorosamente impiegati per dare quel tocco di folk padano ai brani, e Massimo Lugli all'armonica nel favoloso blues "Camera con vista sul deserto", brano deliziato anche dalla prova di Cottafavi alla bottleneck.
Il fulcro del disco naturalmente sono le canzoni indimenticabili che hanno fatto la storia della radio italiana nei primi anni novanta: "Salviamoci la pelle", manifesto del disco: chitarra elettrica lasciata libera di esprimersi senza freni, sezione ritmica creativa ed essenziale, testo in precario e riuscito equilibrio tra la via Emilia e il rock'n'roll, tra la vita di strada e la vita di paese; la sinuosa, avvolgente ballata "Sarà un bel souvenir", con la calda, graffiante voce di Luciano capace di inusitata morbidezza e con un magistrale solo di Cottafavi; "Libera nos a malo" (introdotta dal Coro Monte Cusna), rock'n'roll viscerale dalla struttura non scontata, aperto da un geniale riff di chitarra elettrica e completato dall'ennesimo riuscito refrain; e soprattutto "Urlando sotto il cielo", dotata di un coro che può rivaleggiare con i più antemici ritornelli da stadio di U2, R.E.M. o Bruce Springsteen, e in cui spicca la prova al pianoforte di Marani, all'interno del solito, solido, mai scontato arrangiamento ritmico dei Clan Destino.
Ma non è da dimenticare anche il rock "Anime in plexiglass", triste profezia di un futuro che arriverà molto prima del 2123 del testo ('una volta qui c'era il Bar Mario, l'han tirato giù tanti anni fa, e i vecchi sono ancora lì che dicono che senza non si fa'; 'gli anni del plexiglass stan dimostrando come si fa uno show'). In questo brano come in tutto il disco viene messa in mostra la capacità dei Clan Destino di variare sottilmente passo e intensità e di non rinchiudersi in un banale 4/4 strofa-ritornello-strofa-ritornello senza cambi di ritmo e tonalità, come troppo spesso accadrà alla musica italiana (e al Liga stesso) negli anni successivi. La ballata "Regalami il tuo sogno", due soli accordi e violino di Bolchi in evidenza, chiude il disco su una nota appropriatamente romantica.
"Lambrusco coltelli rose & pop corn" è il secondo disco di una trilogia che fa di Luciano Ligabue e dei Clan Destino i portavoce più sinceri e sanguigni di un rock populista e pulito che incarna l'Italia di provincia degli anni novanta come pochi altri sapranno fare. Una musica non intellettuale ma non anti-intellettuale, rock'n'roll senza suonare scimmiottamento dell'America di Springsteen o di Elvis, ma semplicemente una interpretazione personale, riportata al mondo dei bar di paese, delle sagre del lambrusco e dei ventenni e trentenni che si fanno il culo in fabbrica, in officina, in campagna, dei loro sogni e dei loro amori.
- Prog Fox
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
ARTISTI IN ORDINE ALFABETICO: # -- A -- B -- C -- D -- E -- F -- G -- H -- I -- J -- K -- L -- M -- N -- ...
-
Nell'ottobre di quarant'anni fa viene pubblicato "Robinson - come salvarsi la vita", nono album del cantautore milanese ...
-
Il 23 gennaio del 1967 esce "Jacques Brel 67", il nono album del cantautore belga Jacques Brel. Brel entra nello studio Barclay di...
Nessun commento:
Posta un commento