sabato 12 settembre 2020

At the drive in: "Relationship of Command" (2000)

Usciva il 12 settembre di vent'anni fa "Relationship of Command", atto finale della carriera degli At the drive in, gruppo fra i più importanti del rock alternativo di fine anni novanta.



(il disco completo con due tracce bonus si può ascoltare qui: https://tinyurl.com/y68uzs4a)

I termini alternative rock e post hardcore non solo possono volere dire tutto e il contrario di tutto, ma sono anche diventati una etichetta carica di sospetto e dubbi per tutti i gruppi che se la sono sentita affibbiare dopo la fine dell'era classica del grunge.

Il fatto che poi dopo il 2000 queste etichette spesso siano andate a descrivere gruppi di sottogeneri patinati e inflazionati come emo e metalcore non ha certo aiutato.

Eppure alcuni dei gruppi che hanno incarnato questo tipo di musica sono di altissimo valore e la loro carriera non può che meritare ammirazione: è il caso dei superbi At the drive in, il cui "Relationship of Command" chiude la loro carriera con quello che potrebbe essere il disco migliore della formazione di El Paso, Texas: caratterizzato da un incessante attacco sonoro che talvolta contrasta e talvolta asseconda lo stato emotivo incarnato dal fantastico cantante Cedric Bixler-Zavala, per un'ora di aggressione psichica che vi lascerà totalmente prosciugati emotivamente alla fine dell'ascolto. Non va poi dimenticato l'impegno sociale del gruppo, sicuramente favorito dalle esperienze di vita in una città di confine come El Paso e dalle variegate origini dei suoi membri.

Detto che non c'è un pezzo disprezzabile in tutto il disco, tra gli esiti migliori secondo chi scrive ci sono:

- "Pattern Against User", in cui Cedric nella strofa gioca a fare il David Byrne post-hardcore e nel ritornello a imitare i Bad Religion, prima che il gruppo gli costruisca attorno un ritmo reggae punk degno dei Police;

- "One Armed Scissor", divenuto un classico americano del rock del 2000, è un esempio perfetto della capacità del gruppo di navigare fra le atmosfere, passando da una strofa che sarebbe riflessiva sempre che Cedric non ci cantasse sopra come un matto, e poi un orecchiabile ritornello hardcore, il tutto intramezzato e concluso da articolate acrobazie strumentali; questo può essere anche il momento giusto per ricordare quanto gli At the drive in adorassero i Fugazi;

- "Sleepwalk Capsules", un altro pezzo elaborato, fra fasi aggressive e vorticose che anticipano già in spirito la nascita dei Mars Volta, un ritornello post punk orecchiabile quanto violento, e un interludio melodico capace di evocare atmosfere riflessive senza mai abbassare il tiro del brano:

- "Invalid Letter Dept.", senza dubbio una delle massime composizioni della carriera del gruppo e di ognuno dei singoli musicisti che ci ha lavorato. Strofa alla R.E.M. con un call-and-response degno dei Queen, intrecci di chitarre elaborati che si ispirano ai duetti di Fripp e Belew nei King Crimson dei primi anni ottanta, e un ritornello che i Nickelback non sarebbero in grado di scrivere neanche in duemila anni, il tutto reso incredibilmente struggente da quattro note di piano sgangherate e incredibilmente disperato dalle urla atroci di Cedric in finale di canzone. Il testo della canzone parla delle violenze commesse sulle donne nella vicina città messicana di Ciudad Juarez - a causa delle guerre fra cartelli criminali, cultura della violenza e dello stupro, e delinquenza comune, è stato calcolato che 370 donne sono state uccise fra il 1993 e il 2005;

- "Rolodex Propaganda", che non solo è un pezzo da paura ma gode della partecipazione nientedimeno che di Iggy Pop che duetta con Cedric alzando indubbiamente il livello della già ottima canzone (Iggy tra l'altro compare anche in "Enfilade").

"Relationship of Command" è un disco indispensabile a chiunque ami hardcore, grunge e hard rock - anche se forse è più consigliato a chi ama tutti e tre queste variantii del rock duro.

A marzo 2001 il gruppo si scioglie: Cedric Bixler-Zavala e il chitarrista Omar Rodríguez-López fondano i Mars Volta, eredi delle parti più visionarie e ipertrofiche del gruppo, mentre la seconda voce e chitarrista Jim Ward, il batterista Tony Hajjar e il bassista Paul Hinojos danno vita agli Sparta, che ereditano la parte più rock duro e puro della band. A parere di chi scrive, però, né gli uni né gli altri riusciranno a eguagliare il livello raggiunto con "Relationship of Command".

- Prog Fox

Nessun commento:

Posta un commento

ARTISTI IN ORDINE ALFABETICO:   #  --  A  --  B  --  C  --  D  --  E  --  F  --  G  --  H  --  I  --  J  --  K  --  L  --  M  --  N  --  ...