mercoledì 18 settembre 2019

Ivano Fossati: "la mia banda suona il rock" (1979)

Nel settembre di quarant'anni fa veniva pubblicato anche "la mia banda suona il rock", uno dei dischi più celebri e più celebrati del cantautore genovese Ivano Fossati.
Il disco fu inciso a Miami con sessionmen americani di lusso tra cui George Terry, che aveva appena concluso molti anni da seconda chitarra e co-autore di Eric Clapton, il bassista George "Chocolate" Perry, il pianista Paul Harris e il batterista Scott Kirkpatrick.




"la mia banda suona il rock" è il secondo album della trilogia rock di Ivano Fossati, iniziata nel 1977 con "la casa del serpente" e chiusa nel 1981 da "Panama e dintorni". Difficile stabilire quale dei tre disco sia il più riuscito, anche se quello che consacrò il successo del cantautore genovese fu certamente questo "la mia banda suona il rock", inciso a Miami tra luglio e agosto per la produzione di Giacomo Tosti e pubblicato a settembre del 1979.

La canzone che apre il disco e gli da il titolo è una delle più note di tutta la carriera di Fossati e pone le coordinate di tutto l'album, incentrato su una produzione chiara e pulita in cui i riferimenti alla musica nera (funk e blues in primis) sostituiscono in parte i riferimenti folk e world music del precedente album, senza però scalfire la formula generale di quel disco e gli elementi cantautoriali, evidenti nel formato canzone e nelle tematiche trattate.

A supportare il viaggio a Miami di Fossati sta una formazione di prestigiosi sessionmen americani: George Terry, dal 1972 al 1978 spalla chitarristica di Eric Clapton; il bassista George "Chocolate" Perry, noto tra le altre cose per essere co-autore di "Rockin' chair" di Gwen McCrae; il pianista e tastierista Paul Harris, per anni spalla di Stephen Stills; e uno Scott Kirkpatrick agli esordi, che avrebbe presto lavorato nelle band di autori folk rock come Roger McGuinn. In alcuni brani è fondamentale il contributo del percussionista Nelson "Flaco" Padron.

Complessivamente, l'album segue la formula del precedente "la casa del serpente": "di tanto amore" sfrutta la sofferta voce scura di Fossati per un brano di soul rock bianco di grande efficacia. "Limonata e zanzare" è una delle riuscite puntate di Fossati nel reggae rock, stimolate anche dalle sue collaborazioni con Loredana Bertè.

"Vola" interpreta il ruolo che nell'album precedente era giocato da "Matto", e come quella fa meditare sui presunti problemi personali di Fossati. Non è a nostro parere fra i pezzi più interessanti del disco. Fossati si riprende anche "Dedicato", famosamente regalata alla Bertè, per darne una simpatica ma non indispensabile interpretazione al maschile.

Molto meglio "...e di nuovo cambio casa" è una ironica canzone sulla fine di una relazione, con Fossati che si esibisce in un delizioso assolo di flauto traverso. Anche la breve, sofferta "Passa il corvo", dominata dai fiati di Christopher Colclesser, che richiama i momenti più dolorosi del disco precedente, colpisce al cuore.

L'ottima "la crisi" è un altro brillante esempio di sarcasmo rock, con influenze country blues e che risente certamente degli anni di lavoro di George Terry con Clapton, come si sente dalla ritmica di chitarra del brano.

L'indolente "Il cane d'argento" porta a compimento un disco eccellente con una delle canzoni più riuscite dell'album, con un tema caracollante sul quale il cantautore dilata le vocali in finale di verso con un'altra ottima prova di canto.

Ivano Fossati, che ormai si è ritirato dalla musica, è stato per molti anni uno dei più interessanti cantautori italiani. Nelle fasi iniziali e finali della sua carriera ha sofferto di una eccessiva pretenziosità che ne ha minato appena la lucidità compositiva. Nella sua trilogia rock del 1977-1981 ha forse raggiunto i risultati migliori perché ha saputo dare un taglio più ironico e più graffiante alla propria opera. Senza niente volere togliere ai bellissimi dischi che ha realizzato più avanti in carriera, "la mia banda suona il rock" resta una delle sue opere più frizzanti.

- Prog Fox

Nessun commento:

Posta un commento

ARTISTI IN ORDINE ALFABETICO:   #  --  A  --  B  --  C  --  D  --  E  --  F  --  G  --  H  --  I  --  J  --  K  --  L  --  M  --  N  --  ...