domenica 17 giugno 2018

Wolf Parade: "At Mount Zoomer" (2008)

Dieci anni fa oggi (o ieri?) usciva anche "At Mount Zoomer", secondo album degli ottimi Wolf Parade, gruppo originario della British Columbia canadese e seguito di "Apologies to the Queen Mary", disco di debutto fantastico del 2005. "At Mount Zoomer" non arriva ai livelli stratosferici del primo, ma è comunque un ottimo album.





I canadesi Wolf Parade (Spencer Krug, voce & tastiere; Dan Boeckner, voce & chitarra; Arlen Thompson, batteria; Hadji Bakara, tastiere; Dante DeCaro, basso & seconda chitarra) vengono dal successo del meraviglioso debutto "Apologies to the Queen Mary" e devono confermarsi come una delle migliori realtà indie nordamericane. I leader del complesso restano i due compositori Krug e Boeckner, con Thompson in cabina di regia e Bakara e DeCaro a completare gli arrangiamenti.

Diciamo subito che il risultato non è in alcun modo deludente: "At Mount Zoomer" è davvero un bel disco e un degno seguito del debutto, capace sia di rinverdirne i fasti (le tastiere di Bakara) sia di aggiornarli con quel tanto di novità da non alienare i fan e non annoiare gli ascoltatori occasionali, o quelli più esigenti. Va da sé però che non si tratta di un capolavoro come "Apologies to the Queen Mary"; ma c'è sufficiente carne al fuoco da soddisfare pienamente, a partire dall'apertura in equilibrio tra vecchio e nuovo di "Soldier's Grin" e dalle atmosfere sperimentali di "California Dreamer".

L'album poi si chiude in crescendo con due dei pezzi migliori del disco, "An Animal in Your Care", con il ritornello più entusiasmante di tutto "At Mount Zoomer", e "Kissing the Beehive", epos di dieci minuti con una coda strumentale pazzesca e che anticipa certe derive neopsichedeliche che prenderanno piede in Nordamerica nel corso del decennio successivo.

Se cercate una copia carbone di "Apologies to the Queen Mary", potete scordarvela, nel bene e nel male; ma se prenderete il disco come una creatura che ha diritto a una propria dignità individuale, lo apprezzerete come merita.

A parte la copertina, che fa proprio schifo mamma mia. Quando vedo ste copertine io boh.

- Prog Fox



Nessun commento:

Posta un commento

ARTISTI IN ORDINE ALFABETICO:   #  --  A  --  B  --  C  --  D  --  E  --  F  --  G  --  H  --  I  --  J  --  K  --  L  --  M  --  N  --  ...