sabato 2 dicembre 2023

Franco Battiato: "Sulle corde di Aries" (1973)

Esce nel dicembre di cinquant'anni fa "Sulle corde di Aries", terzo album del cantautore e musicista catanese Franco Battiato. Dopo il tour di "Pollution", Battiato decide di 'depurarsi' delle violenze elettriche, compie un viaggio a New York, va in tour con Stomu Yamashta, e approfondisce lo studio dei sintetizzatori. Il prodotto è questo disco alla confluenza fra progressive, psichedelia e musica cosmica, fra i più apprezzati dalla critica del suo primo periodo creativo. Ruolo di primo piano per Jutta Nienhaus, cantante degli Analogy.



(disco completo qui: https://tinyurl.com/7373h5ux)

Fin da quando lessi dell'esistenza di questo album la prima volta, non ricordo se in terza media o già alle superiori, mi sono chiesto cosa significasse. Per molti anni fui convinto che recitasse Ares, come il dio della guerra greco, fregato anche dall'ascolto di "Aria di rivoluzione" e dei suoi riferimenti alla seconda guerra mondiale; ma invece si tratta di Aries, come nel segno zodiacale dell'Ariete. Forse leggendo Gurdjeff o qualche altro pensatore amato dal cantuatore catanese, potrei riuscire a risolvere l'enigma.

Mistero che resta altrettanto enigmatico di questo eccellente disco di musica psichedelica, progressiva e sperimentale, in perfetto equilibrio tra gli esperimenti dei primi due album, votati all'amore per il krautrock ("Fetus") e per i Pink Floyd pre-Dark Side of the Moon ("Pollution"), e il sempre più rarefatto minimalismo di quelli successivi ("Clic", "M.lle le Gladiator", "L'Egitto prima delle Sabbie"). Qui, Battiato mantiene un impianto strutturale vicino al progressive, anche se l'influenza del krautrock etno-organico di Ash Ra Tempel e Popol Vuh si fa sentire, naturalmente re-interpretato nella chiave mediterranea meridionale ed orientale che tanto affascina il nostro (a partire dal meriggio siciliano di "Sequenze e frequenze" per finire con la mandola di Gianni Mocchetti in "Da Oriente a Occidente").

Il lato A è dominato per intero da "Sequenze e frequenze", sorta di meriggiare pallido e assorto nel quale si perdono i ricordi di Battiato per le ripetizioni in casa, l'indolenza estiva, i temporali occasionali. Il pezzo si muove su coordinate ambientali, di atmosfera, saldando coeve idee della musica post-psichedelica tedesca e anticipando futuri sviluppi di Brian Eno. Come sempre, prendere o lasciare: sedici minuti al vostro povero e limitato recensore paiono troppo per l'esangue evocazione dell'estate siciliana, ma il brano non manca comunque di fascino.

Sulla seconda facciata, certo più accessibile per il semplice fatto di essere più movimentata, troviamo lo strumentale "Aries", che ospita un immenso lavoro al sax di Gianni Bedori; il pezzo più famoso del disco, "Aria di Rivoluzione", non famosissimo comunque, che con raffinata sottigliezza traccia paralleli tra l'Europa dilaniata dalla seconda guerra mondiale e quella minacciata dal terrorismo rosso e nero; e la conturbante "Da Oriente a Occidente", impreziosita dal lavoro all'oboe di Gaetano Galli.

L'amore di Battiato per questo disco non è inferiore a quello della critica, come provano le esecuzioni in concerto di "Sequenze e frequenze" e "Aria di rivoluzione" anche in una fase molto più tarda della sua carriera (compaiono, per esempio, nel disco dal vivo "Giubbe Rosse", 1989). Per coloro che conoscono il cantautore nella sua fase più pop ("l'Era del Cinghiale Bianco", "Patriots", "la Voce del Padrone") o più noise rock ("l'Imboscata", "Gommalacca"), può essere un buon punto di partenza per esplorare l'ampia e variegata produzione di Battiato.

- Prog Fox



1. Sequenze e frequenze
2. Aries
3. Aria di rivoluzione
4. Da oriente a occidente

#francobattiato (voce, chitarre, pianoforte, sintetizzatori)
#giannimocchetti (chitarre, mandola & voce)
#gianfrancodadda (batteria & percussioni)
#juttanienhaus (voce, #1; #3-4)

ospiti:
#giannibedori (sax tenore, #2)
#martijanerobertson (violoncello, #3)
#danielecavallanti (clarino, sax soprano, #3)
#gaetanogalli (oboe, #4)
#rosellaconz (voce, #1)

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