venerdì 9 giugno 2017

Phoenix: "Ti amo" (2017)

I Phoenix hanno tanti ammiratori e sicuramente nel Bel Paese essi non diminuiranno dopo che la band francese, compagna di palco e di avventure di luminari quali Air e Daft Punk, ha dedicato un disco all'Italia, intitolato "Ti amo" e pieno di affetto per la disco italiana anni '80, i film degli anni sessanta e la dolce vita ("Via Veneto").




(disco completo ascoltabile qui:https://www.youtube.com/watch?v=7UeSjS7-Jcw o anche qui: http://www.deezer.com/album/42487431)

Alcuni brani dell'album sono davvero riusciti, come il pezzo d'apertura "J-Boy", "Lovelife" o "Goodbye Soleil"; altri sono un po' più tediosi, come "Tuttifrutti" o "Fleur de lys", ma sono tutti improntati a una solarità da cartolina dell'Italia anni '80, quella di "Professione Vacanze" con Jerry Calà a Maracalagonis o dei film di Carlo Verdone, che emergono da un suono orecchiabile che sta all'italodisco quanto le acrobazie degli Air a certo pop e r&b, tra reinterpretazione, omaggio e aggiornamento, anche se forse la band a cui si avvicinano di più in "Ti amo" è il dream pop dei francesi M83. La scelta di rifugiarsi in un paese immaginario e felice, in una Italia irreale e chissà se mai esistita, è stata maturata dai Phoenix come una sorta di antidoto mentale ai recenti attentati in Francia, e questo spiega forse il carattere sognante, nostalgico e fiabesco, che pervade tutta l'opera. L'album finisce in crescendo con "Telefono" (https://www.youtube.com/watch?v=Bg0B0VEM7Tk), forse il pezzo migliore del repertorio.

Nonostante il disco sia piacevole e ben suonato, manteniamo su di esso una lieve riserva: innanzitutto non è un'opera musicalmente particolarmente innovativa (ma probabilmente non voleva neanche esserla), appartiene al filone ampiamente percorso del pop elettronico francese; in secondo luogo, anche la tematica "italiana" non è originale, dato che era stata sfruttata, peraltro con risultati migliori e con un concept ben più intrigante, dal progetto Neon Neon di Gruff Rhys, cantante dei gallesi Super Furry Animals, che nel 2010 ha realizzato un album di synth pop ebbro di riferimenti '80 e italodisco dedicato alla figura dell'editore Giangiacomo Feltrinelli e agli anni di piombo.

Ma dopotutto non c'è ragione che questo sminuisca il valore del bel disco dei Phoenix: comunque per non sbagliare vi consigliamo di ascoltarli entrambi.

- Prog Fox

Nessun commento:

Posta un commento

ARTISTI IN ORDINE ALFABETICO:   #  --  A  --  B  --  C  --  D  --  E  --  F  --  G  --  H  --  I  --  J  --  K  --  L  --  M  --  N  --  ...